Cosa vedere a Favignana

La ricca storia e la cultura di Favignana

Probabilmente a questo punto avrai capito che Favignana non è enorme, e si può dire che sia una perla nascosta e inesplorata. Non è una cosa brutta! Proprio per questo motivo, la sua storia e la sua cultura sono state preservate, quindi ottime notizie per i visitatori.

Probabilmente la pesca del tonno è ciò che caratterizza la storia di Favignana. Sebbene recentemente quest’industria sia stata minata dall’economia globale, sull’isola l’attività è ancora in vita, e i pescatori locali avranno il piacere di raccontarti tutti i dettagli, anche se alcuni potrebbero essere un po’ raccapriccianti! Anche se questi dettagli potrebbero infastidire quelli che sono deboli di stomaco, la storia dice molto della cultura della zona, quindi prova ad ascoltarla andando oltre le parti violente.

Giusto per darti qualche informazione ecco un piccolo riassunto, ma la storia della pesca del tonno a Favignana è molto antica, e il vero e proprio atto viene chiamato Mattanza. Nel Medioevo, la Mattanza era una pratica crudele, ma come molte tradizioni antiche era ritenuta nobile per il modo in cui i tonni venivano uccisi. Una volta pescati i tonni, i pescatori cantavano delle canzoni, le cosiddette “cialome”, in ciò che era un vero e proprio rito intriso anche di significati religiosi. La Mattanza non avveniva più dal 2005, ma la tradizione è ancora molto forte e recentemente nuove reti sono state messe in mare.

Luoghi da non perdere a Favignana

Cave di tufo
Queste cave sono sinonimo di Favignana, quindi dovrai assolutamente scoprirle. Sull’isola si trova un tipo di pietra arenaria chiamata tufo, che viene estratto dalle cave da secoli. Un tempo questa pietra veniva usata per costruire e la sua industria era molto fiorente sull’isola, ma come spesso avviene è andata in declino. Rimangono le cave da cui venivano estratte le pietre, che sono un vero e proprio spettacolo, tanto che molti le ritengono opere d’arte e alcune sono state trasformate in splendidi giardini.

Giardini Ipogei
Abbiamo appena detto che alcune cave di tufo sono state trasformate in giardini e meritano sicuramente una visita e qualche foto! Troverai fiori colorati, ma anche frutta e verdura nel più naturale degli habitat ma al di sotto del livello del mare, all’interno delle cave. Alcuni frutti sono tipici di questa parte del mondo e della deliziosa offerta mediterranea, come per esempio i fichi e le mandorle.

Castello di Santa Caterina
Un tempo c’erano tre castelli a Favignana, ma uno di questi non è più aperto al pubblico e l’altro è andato distrutto. Quello di Santa Caterina, però, merita assolutamente una visita. Si erge sulla montagna che domina Favignana, e risale all’epoca dei Normanni. Un tempo era una prigione e non sarà uno dei castelli meglio preservati al mondo, ma questo fa parte del suo fascino, e se ascolti bene ti sembra quasi di sentire gli echi del suo passato.

Palazzo Florio
Costruito nel 1878, Palazzo Florio è ora aperto al pubblico e mostra alcuni splendidi stili architettonici, in particolare il neogotico e il liberty. Come molte cose a Favignana, Palazzo Florio è legato alla pesca del tonno, e ha ospitato le figure di spicco di quest’industria e cioè la famiglia Florio, di cui era la residenza estiva.

Museo Ex-Stabilimento Florio
Nessuna vacanza o visita è completa senza un museo, e questo in particolare ti darà molte informazioni e uno sguardo sulla storia e la cultura di Favignana, sulla famiglia Florio e sull’industria della pesca del tonno.

Le Spiagge

Per finire, l’isola è famosa per le sue acque cristalline e questo la rende una delle migliori mete balneari in Europa. Dai uno sguardo alle spiagge più belle di Favignana.